La salsa è adrenalina pura. La musica ti entra dentro e le percussioni ti accendono un fuoco, un calore che non vedi l’ora di esprimere ballando.
Quando senti una salsa che ti piace non puoi stare fermo, i piedi iniziano a muoversi… il corpo si protrae in avanti e inizia il ballo.
La salsa è coppia. La donna è sempre morbida e sensuale, l’uomo si propone come un macho galante, esibendo innanzi a lei i suoi passi migliori.
La musica fa da padrona, la salsa infatti spazia su vari generi… può essere romantica oppure strumentale, lenta oppure veloce e molto altro! Sta ai ballerini interpretarla sfoderando i passi e le figure attinenti al brano in questione, rimanendo sempre in comunicazione con il partner si entra in un gioco di seduzione e corteggiamento continuo.
La salsa si balla con il sorriso esprimendo allegria e gioia, cercando complicità e interpretando la musica anche attraverso i pasitos, i ballerini si staccano ed iniziano i loro virtuosismi in contemporanea con quelli del percussionista durante il “momento mambo”, il momento più veloce, forte e acceso del brano.
La salsa si chiama così proprio perchè al suo interno troviamo tutto o quasi !!
Percussioni africane, jazz americano, flamenco sono solo alcune delle contaminazioni che possiamo trovare nella salsa, e addirittura… nelle figure in posizione chiusa troviamo le stesse sinergie derivanti dal Tango.
La salsa si balla in tutto il mondo e in ogni angolo del mondo è diversa, si plasma a seconda delle tradizioni del popolo e si fonde con gli stili che l’hanno preceduta dando forma ad innovazioni continue anno dopo anno.
Maestro Riccardo Michelin
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